Il marrone di Caprese Michelangelo, le pregiate e famose castagne, dove trovarle?

Il marrone di Caprese Michelangelo, le pregiate e famose castagne, dove trovarle?

Sono note a molti le pregiate qualità organolettiche delle castagne di Caprese, nonchè dei loro derivati: castagne secche e farina di castagne. Ma dove trovarle, quando venite in visita a Caprese?


Nel nostro agriturismo offriamo ai nostri ospiti la possibilità di effettuare escursioni nel nostro castagneto da frutto, dove è possibile raccogliere da soli le castagne. Il servizio è dedicato a chi viene a pernottare in agriturismo, oppure possiamo preparare pacchetti giornalieri abbinati al pranzo o alla cena in agriturismo. Per informazioni più dettagliata contattateci allo 0575 791055 oppure via email a: info@terradimichelangelo.com. Oltre ai marroni nella nostra azienda potrete gustare la cucina tipica locale e gli altri prodotti aziendali: la carne e i salumi di Cinta Senese e la farina di Grani Antichi.



Ma quali sono gli altri luoghi in paese dove potete fare acquisti e scorte dei pregiati marroni di Caprese Michelangelo e dei loro derivati (come castagne secche, farina di castagne e liquori a base di castagna?)


Impossibile citare tutti i privati o imprenditori agricoli del comune che potrebbero darvi parte della loro produzione, tuttavia possiamo citarvi i seguenti luoghi dove vengono raccolti i marroni e venduti al pubblico:


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- COOPERATIVA AGRICOLA FORESTALE VALLE SINGERNA


Loc. Capanno dei Romagnoli (lungo la strada che porta da Anghiari a Caprese) - Tel 0575 793870


Si tratta della cooperativa che riunisce la maggior parte dei produttori di Caprese. Oltre a raccogliere le castagne hanno il proprio mulino ed essiccatoio per produrre castagne secche e farina di castagne.



- AZIENDA AGRICOLA BACCANELLA


Via Baccanello 115 - Sito: baccanella.it - E-mail: federico@baccanella.it - Tel 0575 793541


Azienda biologica che ancora essicca le castagne nel vecchio seccatoio, come una volta. Inoltre producono confetture e miele biologico di ottima qualità.



- DUEBI MARKET


Via Manzi, 180/A - Tel: 05751786351 - Hanno anche la loro pagina su Facebook - E' la bottega del paese, nel periodo delle castagne potete anche acquistare i marroni, alcuni prodotti derivati, ma soprattutto i loro dolci e dessert a base di castagne e farina di castagne. Sempre freschi, li producono artigianalmente nella loro cucina utilizzando le materie prime (castagne e farina di castagne) prodotte in paese.


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oppure


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Presso gli stand della tradizionale FESTA DELLA CASTAGNA E DEL MARRONE DOP, che si tiene a Caprese Michelangelo ogni anno, durante il terzo e quarto fine settimana di ottobre. Vi troverete stand gastronomici, artigianato, eventi musicali e di intrattenimento, e potrete visitare il Castello e la Casa natale del sommo Michelangelo Buonarroti. La Festa è ormai più che cinquantennale.


 


Nella nostra pagina youtube potete vedere anche diversi video e ospitate in trasmissioni tv (dalla Rai ai canali locali), dove abbiamo occasione di parlare dei marroni di Caprese Michelangelo.


 Marroni di Caprese Michelangelo
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STORIA E CARATTERISTICHE DEI MARRONI DI CAPRESE MICHELANGELO


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La storia del nostro paese, Caprese Michelangelo, si intreccia indissolubilmente con quella dei castagneti da frutto che ricoprono gran parte del nostro territorio e del fianco del monte Faggeto, all'ombra del quale viviamo, sin dalla parte più a valle, poco sopra il torrente Singerna (il nostro fiume!) su e su si arrampicano tra terreni gialli e bruni, fino a circa gli 800 metri di altitudine, lasciando poi spazio al faggio e ad altre essenze nella vetta della montagna.

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abbiamo partecipato a... "Scarpetta d'Italia"!

abbiamo partecipato a... "Scarpetta d'Italia"!

Scarpetta d'Italia è il programma di buona cucina nel quale il conduttore Luca Terni (noto chef e macellaio) in ogni puntata visita due ristoranti geograficamente vicini fra loro e ne apprezza e valuta le specialità. Al termine di ogni puntata Luca premia il ristorante che merita di vincere questa bonaria competizione facendo appunto l'iconico gesto della "scarpetta" che da il nome alla trasmissione, con il piatto che ha ritenuto migliore.


La competizione è bonaria nel senso che sono assenti il clima di critica e attacco all'avversario tipiche di altri format; è insomma solamente una scusa per far si che Luca Terni, capacissimo cuoco, esperto conoscitore di cose buone, e, possiamo testimoniare,  persona dal lato umano simpaticissimo e cordiale anche lontano dalle cineprese, ci mostri le prelibatezze che offre la cucina del nostro belpaese, portandoci in giro per la penisola e condividendo con noi ricette, materie prime uniche e splendidi luoghi: la vera ricchezza d'Italia!


Scarpetta d'Italia è già alla seconda stagione, ed è andata in onda a partire dal 18 aprile 2023 (ore 22,00 la prima puntata) su Food Network (edito da Discovery Italia, del gruppo Warner Bros) ovvero sul canale 33 del digitale terrestre. La puntata alla quale abbiamo partecipato, dedicata ad Arezzo, è andata in onda per la prima volta il 25 aprile. La potete vedere in streaming.


P.S.: E' stata una cosa nuova per noi, ma ammettiamolo: ci siamo divertiti tanto nell'uscire per un po' dalla nostra routine, allestire i set, vedere il dietro le quinte su come si produce una serie tv, e passare del tempo con dei professionisti di un settore così diverso del nostro: operatori, tecnici, sceneggiatori, autori, tutte splendide persone e nuovi amici!


Link alla puntata per vederla in streaming:


https://foodnetwork.it/programmi-food-network/scarpetta-ditalia/



Questo è il traile della seconda stagione:



https://www.facebook.com/LucaTerniOfficial


Grani Antichi o Moderni?

Grani Antichi o Moderni?

Eccola tornata! La mietitrebbia che conclude in bellezza un'altro anno che abbiamo dedicato ai nostri Grani Antichi.


Ci sono molto lavoro e preoccupazione dietro una coltura, l'incertezza è sempre dietro l'angolo e i nemici del raccolto sono molti: i cinghiali, il meteo (troppo sole? troppa pioggia? troppo vento?), funghi e malattie (è possibile, siamo biologici e non facciamo alcun trattamento). In troppe annate abbiamo perso tutto per un motivo o per un altro, ma oggi tiriamo un sospiro di sollievo e soddisfazione. Facciamo un'analisi prima di procedere... no aflatossine; ottimi valori di proteine e glutine (per essere grano tenero di antiche varietà); bello asciutto e con un ottimo peso specifico. Un po' troppa erba in mezzo, ma è normale per quanto ha piovuto a maggio, quella la facciamo seccare subito bene bene nel silo con il nostro ventilatore, in modo che non rilasci umidità. Tutto apposto dunque, la mietitrebbia può procedere e, in una bella giornata assolata, tre generazioni di Bigiarini si divertono a guardarla lavorare (i piccoli vogliono fare un giro!), fanno stime ad occhio e a spanne sulla resa e le quantità prodotte, aspettano che si riempia il serbatoio per andare a scaricare e mettere da parte, prendono sole e polvere ma sono contenti.



Una volta, tanti anni fa, la mietitura del grano e la battitura nell'aia erano una vera e propria festa. Alla fine della giornata si facevano delle gran mangiate. Era un momento di gioia e sollievo, di premio e traguardo, quello del raccolto, ed era giusto sia lavorare sodo (in tanti, e manualmente) che festeggiare insieme. Il grano è sempre stato identificato come l'alimento per eccellenza: grano, farina, pane. Pane, nutrimento quotidiano, tranquillità e sicurezza: vita.
Oggi quasi tutto è cambiato, la battitura non è più una festa, ma per gli agricoltori è tutt'ora una gioia e un sollievo, quando tutto va bene. Oggi forse il grano non è neanche più simbolo del nutrimento: si fanno diete ipoglicemiche, gli si affibbia la colpa di problemi spesso tutti umani (obesità, allergie).



Forse oggi abbiamo anche troppa diffidenza verso il grano, ma è anche vero che effettivamente negli anni il grano è cambiato, ed è per questo che noi abbiamo scelto di coltivare i Grani Antichi, una miscela di varietà che erano comuni fino all'immediato dopoguerra e che oggi sono ormai un prodotto di nicchia. Se avete sentito parlare di Gentilrosso, Andriolo, Verna, Frassineto, Inallettabile (le principali varietà di frumento tenero che compongono il nostro mix) probabilmente è perchè siete persone consapevoli che amano informarsi riguardo a prodotti alimentari salutistici.
Quali sono le caratteristiche delle farine ricavate da questi grani antichi? Hanno meno glutine (molto molto meno, se si paragonano alle farine "di forza" che si usano per fare quei begli impasti super elastici e super alveolati) e hanno molti oligolementi preziosissimi (come il Germanio, molto raro, che si trova quasi solo nel grano Verna); inoltre alcuni studi (vedi Università di Firenze) stanno mettendo in luce importanti caratteristiche antiffiammatorie riscontrate, in studi a doppio cieco, su gruppi di persone che si alimentano quotidianamente con pane e pasta fatti con farine di questi frumenti.



C'è qualcosa di ironico nel fatto che i nostri nonni si alimentassero quotidianamente con un pane effettivamente salutare, e dessero un valore anche simbolico al grano che oggi si è perso, pur senza saperlo, ovvero senza avere gli strumenti scentifici e conoscitivi che permettessero loro di capire il "perchè" quel pane facesse bene, mentre oggi che questi stumenti li abbiamo, ci nutriamo di farine piene di glutine e che non aggiungono sostanze buone alla nostra alimentazione quotidiana e contemporaneamente demonizziamo i carboidrati.
Per certi aspetti questi Grani detti "Antichi" sono in realtà estremamente "Moderni", nel senso che solo oggi ne possiamo verificare e quantificare le qualità nutritive, e apprezzare le caratteristiche di questi Grani significa venire incontro ad una sensibilità tutta moderna, o forse dovremmo dire contemporanea e proiettata alla grande sfida del futuro: praticare un'agricoltura ecosostenibile e meno impattante sull'ambiente. Infatti questi sono perfettamente compatibili con le tecniche che prevedono un maggior rispetto del suolo e delle risorse, rotazioni colturali, e un minor impiego di chimica e acqua, come nell'agricoltura biologica.



Moderno ed Antico possono dunque andare d'accordo?
Ci sono ancora tanti dubbi, viviamo in un modo popolato da miliardi di persone e non sappiamo stabilire se il modello che seguiamo possa essere applicabile su larga scala per nutrire il mondo in maniera più sana e ecocompatibile (e se sia applicabile in termini economici, oltretutto); ma ci proviamo.



Proviamo nel nostro piccolo a seguire la strada della salute e del rispetto dell'ambiente, per noi e i nostri affezionati clienti.


Per chi ci viene a trovare e per chi resta ancora a vivere in queste montagne belle ma sempre meno popolate.


Impastiamo, lievitiamo e cuociamo. Lavoriamo e seminiamo testardamente i nostri campi, li recintiamo per proteggerli e li sorvegliamo, incrociamo le dita e speriamo. E aspettiamo. E speriamo.



Per quest'anno è andata bene: sollievo e soddisfazione. Ora possiamo anche festeggiare, come facevano i nostri nonni!



  


  



Giugno aperti la sera dal Mercoledì !!!

Giugno aperti la sera dal Mercoledì !!!


Nel mese di Giugno il ristorante con la nostra terrazza panoramica dalla quale potrete godervi una splendida vista della Valtiberina sarà aperto la sera dal Mercoledì al Sabato e a pranzo la Domenica


Il nostro ristorante è situato nel punto più panoramico dell'agriturismo e comprende: una saletta interna, una sala grande per eventi e meeting, ed un'ampia terrazza con vista panoramica sulla vallata per far viaggiare lo sguardo su tutto il territorio circostante.


Il ristorante propone la cucina tipica toscana ed ha come specialità i prodotti della nostra azienda agricola, come la carne e i salumi di Cinta Senese e pasta e dolci preparati con le nostre farine di Grani Antichi.


Si consiglia la prenotazione: CONTATTACI


Abbiamo partecipato a "Mangiare con Gusto"!

Abbiamo partecipato a "Mangiare con Gusto"!


In questa primavera abbiamo ricevuto la visita della troupe di Mangiare con Gusto, trasmissione del canale del digitale terrestre ALMA TV (canale 65).

Abbiamo avuto così l'opportunità e il piacere di conoscere la conduttrice e produttrice Adele di Benedetto e il suo staff, e di accoglierli nella nostra struttura, per un breve focus sul nostro allevamento all'aperto di Cinta Senese e sulla ciclo di lavorazione e trasformazione dei prodotti che facciamo internamente all'azienda.

E' stata veramente una bella esperienza, ed è stato molto piacevole fare la conoscenza di Adele, una professionista che ci ha colpito per la sua profonda conoscenza ed esperienza del settore agricolo italiano e soprattutto delle produzioni di nicchia come la nostra, oltre ad esprimere un carattere gentilissimo dal lato umano (ciao Adele, torna a trovarci!!!).

La puntata è antata in onda su Alma Tv (canale 65 del digitale terrestre) mercoledì 7 giugno alle 21,30 e poi in replica giovedì 8 giugno alle 16,00.

Cinta Senese forever!



AGGIORNAMENTO: ecco il link alla puntata




https://almatv.tv/video/viewmedia?rel= ... =9&cntr=0&cntrl=0